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Space Research Centre, PAS
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Trial Description

La dimostrazione finale è implementata nella forma di un evento integratodislocato in luoghi multipli (tre luoghi distanti fisicamente in due nazioni: Paesi Bassi e Polonia).

 

Lo si concentrerà sullo scambio di informazioni tra i moduli EUCP, EUCPT (strettamente collegato a TAST) e LEMA, nonché sulla documentazione della situazione a ERCC.
Vasti incendi boschivi si stanno diffondendo in un’immaginaria nazione extra UE “X”. Le di nazionali della nazione “X” non sono sufficienti per gestire gli incendi boschivi.

  • Una richiesta di assistenza viene preparata dalla nazione “X” e l’EUCPM viene attivato.
  • I moduli e le risorse sono offerti dagli Stati Membri.
  • Una volta accettati i moduli, il LEMA della nazione “X” lavorerà strettamente con l’EUCPT sul posto.

Ampi incendi boschivi si stanno diffondendo in una nazione immaginaria extra UE “Driverstan”. Le capacità di risposta nazionali della nazione “Driverstan” non sono sufficienti per gestire gli incendi. Una richiesta di assistenza viene preparata dal Driverstan e l’UCPM viene attivato. Moduli e risorse sono offerti dagli Stati Membri. Non appena ricevuta l’accettazione dei moduli, l’Agenzia Nazionale di Gestione dei Disastri (National Disaster Management Agency, NDMA) del Driverstan lavorerà a stretto contatto con l’EUCPT sul posto.

All’arrivo, l’EUCPT identifica un altro importante problema: un vasto insediamento non ufficiale di rifugiati è messo in pericolo dalla diffusione dell’incendio e nei prossimi giorni sarà necessario evacuarlo (e difenderlo dall’incendio durante l’evacuazione). La imprevista di trasferire migliaia di rifugiati aumenta la complessità generale e ha come risultato una maggiore cooperazione UE-ONU.

Lo scenario si concentrerà sullo scambio di informazioni tra i moduli EUCP, EUCPT (strettamente collegato a TAST) e NDMA nonché sulla documentazione della situazione a ERCC.

Limiti nell’interoperabilità: la capacità di scambiare informazioni relative alla crisi tra agenzie e organizzazioni

Questo si rivolge soprattutto alla reportistica tra EUCPT (European Union Civil Protection Team) e ERCC (Emergency Response Coordination Centre). Tuttavia, al fine di rispecchiare al meglio la complessità del Modulo dell’UCPM (Union Civil Protection Mechanism), verrà presa in considerazione anche la reportistica.  

Il fulcro dell’attenzione a tal proposito dovrebbe essere limitato all’EUCPM. Nella situazione in cui la risposta internazionale è fornita dai Moduli è fondamentale sia per l’EUCPT che per l’ERCC ricevere informazioni coerenti che riassumano le attività operative prese sul campo. Questa consapevolezza influenzerà il processo decisionale e renderà più semplice la comunicazione sul campo e la comunicazione fornita all’esterno (Commissione Europea, Stati membri e la stampa)

Adeguare l’ambiente COP (Common Operational Picture, Quadro operativo comune)

Un Quadro operativo comune (COP) è un tipo particolare di delle situazioni supportata da un sistema di che è “istituito e gestito mediante la raccolta, il confronto, la sintesi e la divulgazione delle informazioni sull’incidente a tutte le parti idonee.” (21).

Le sfide principali risiedono nella quantità di dati e quindi nella selezione dei dati più rilevanti per la all’incidente; e il formato dei dati (raccolta, integrazione e analisi di dati disparati). Le informazioni devono essere personalizzate sulle precise e sui requisiti propri del settore per adeguarsi alla varietà di utenti. Il tempo reale è fondamentale.

Gli obiettivi di un COP sono in definitiva aumentare la consapevolezza situazionale e supportare il processo decisionale per la risposta in tempo reale.


Riferimenti in letteratura: Questo è piuttosto ben identificato dalla maggioranza degli studi sui gap di per la gestione delle . Essi tendono a focalizzarsi sulla gestione di grandi quantità di dati e sulla capacità di fondere i dati con diversi formati.

Modelli per valutare le dinamiche delle minacce chimiche e radiologiche esistono, ma forniscono risultati in diversi formati (descrizioni qualitative, dati tabulari, dati numerici, dati geospaziali, ecc.). Ciò rende difficile utilizzarli in maniera efficiente in un sistema COP integrato.
La raccolta e l’integrazione dei dati nel COP sono ancora inadeguate. Ad es. è difficile farlo in tempo reale quando si ricorre ai moduli del Meccanismo europeo della Protezione civile.
Si ritiene necessario uno strumento universale che integri i risultati di diversi modelli, consentendo il confronto in tempo reale, in un unico ambiente, ad es. per supportare il EUCPM (EU Civil Protection Mechanism, Meccanismo Europeo di Protezione Civile). I risultati di un tale strumento dovrebbero essere facili e rapidi da interpretare dal responsabile delle operazioni d’emergenza (visualizzazione).

To verify if there is more effective exchange of information in the reports sent by EUCPT to ERCC.

To verify if there is more effective exchange of information in the reports sent by EUCPT to ERCC.  

To verify if the situational awareness is increased due to integrated information environment available for EUCPT.

To verify if the situational awareness is increased due to integrated information environment available for EUCPT.  

To verify if the use of the demonstrated solutions shortens the time of decision making.

To verify if the use of the demonstrated solutions shortens the time of decision making.   

To verify if more structured information increases situation awareness and results in more efficient decision making.

To verify if more structured information increases situation awareness and results in more efficient decision making.   

To verify if providing up to date map information shortens the time of terrain reconnaissance.

To verify if providing up to date map information shortens the time of terrain reconnaissance.  

Large Forest Fires (FF) are spreading in a fictional, non-EU country “X”. National response capabilities of country “X” are not sufficient to manage the FF. Request for an assistance is prepared by country “X” and EUCPM is activated. Modules and assets are offered by the Member States. Upon acceptance of the modules, country “X” LEMA is working closely with EUCPT on site. The will be focusing on information exchange among the EUCP Modules, EUCPT (closely linked to TAST) and LEMA as well as situation reporting to ERCC.

Trial type
Command post trial
Crisis size
Cross-border
Large scale
Crisis Cycle Phase
Response
Trial Location
Poland
Italy
Trial illustrations
Incendi boschivi in Svezia, 2018
Incident category
Wildfires
Research Question

How to combine information from different operating actors to increase EUCPT and EUCP Modules situational awareness? 

Research Question

For this purpose, how to combine systematized reporting methods, communicator, GIS portals and cloud data storage to improve information exchange?   (EUCPT Common Information Space) 

Research Question

How to optimise communication between descending and ascending (taking over) EUCP Teams? 

Research Question

How to optimise EUCPT to ERCC situation reporting? 

Research Question

How can access to recent geoinformation data (i.e. satellite maps, aerial ortophotomaps, 3D models) and related analytical products affect the decision-making processes of EUCP Modules team leaders? 

Research Question

How to optimise access to such data and products? 

Trialed solutions
VWORLD
Creotech
GMV
DRIVER+
European Commission - Joint Research Centre
Merlin Software BV

summary

Summary Final Demo_final.pdf

 

 

eu Il sito web Portfolio of Solutions è stato inizialmente sviluppato nell'ambito del progetto DRIVER+. Oggi, il servizio è gestito da AIT Austrian Institute of Technology GmbH, a beneficio della gestione europea delle . PoS è approvato e supportato dal Disaster Competence Network Austria (DCNA) così come dai progetti STAMINA e TeamAware H2020.