Rapida identificazione di agenti e contaminanti pericolosi

Il fulcro di questo

Differenza tra le capacità esistenti del personale di primo soccorso e ciò che è effettivamente necessario per una risposta efficace e tempestiva.

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di

I mezzi per attuare una o più attività in specifiche condizioni.

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è il rilevamento e l’identificazione iniziali di agenti e contaminanti pericolosi sulla scena dell’incidente e la diffusione di informazioni pertinenti su tali minacce per il personale di primo soccorso e di comando. Il personale di primo soccorso affronta un gran numero di diversi rischi e minacce, inclusi agenti chimici e biochimici, particelle radioattive, livelli carenti di ossigeno, e miscele esplosive. Tuttavia, può avere poca o nessuna consapevolezza di tali rischi al momento dell’arrivo sulla scena. Questa mancanza di consapevolezza può mettere il personale di primo soccorso ad un notevole

Effetto dell’incertezza degli obiettivi.

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, dal momento che anche la minima esposizione può avere un significativo impatto sulla salute.

Il personale di primo soccorso utilizza attualmente una combinazione di rilevatori personali, sensori montati su veicolo e altri sistemi stand-off per rilevare rischi chimici, esplosivi e radiologici sulla scena. Le attrezzature esistenti rilevano un numero limitato di sostanze comuni o agenti pericolosi che influiscono sulle operazioni quotidiane standard. Tuttavia, nessuna di queste attrezzature fornisce consapevolezza della quantità di agenti sulla scena. Né sono in grado di identificare rapidamente e caratterizzare tali agenti. Inoltre, molti sistemi attuali di rilevamento sono montati su veicoli o impiegati in una postazione fissa, fornendo una consapevolezza limitata per il personale di primo soccorso che si muove a piedi. In ultimo, esiste una capacità limitata di rilevare gli agenti biologici in tempo reale.

Il personale di primo soccorso necessita di informazioni specifiche circa le minacce e i rischi quando arriva sulla scena e per l’intera durata delle operazioni. Il personale di primo soccorso e di comando necessita di essere avvisato sul rilevamento dei pericoli e non appena i livelli di concentrazione si avvicinino alle soglie di esposizione stabilite per la sicurezza della salute. Inoltre, le informazioni pertinenti, incluse le linee guida di azioni protettive, devono essere trasmesse in modo che il personale di primo soccorso possa meglio proteggere se stesso, le vittime e la popolazione.

Questo terzo gap è distino dal secondo gap, - “la capacità di rilevare, monitorare e analizzare minacce e rischi attivi e passivi sulla scena dell’incidente in tempo reale” - che si concentra sul monitoraggio e l’analisi continui di un più ampio insieme di minacce, insieme con l’integrazione e la visualizzazione dei dati delle minacce. Le misurazioni dei dati derivati dalle soluzioni per affrontare il gap descritto in questo documento possono essere integrate nelle soluzioni per il secondo gap. Tuttavia, questo SOO si focalizza sul rilevamento rapido, l’identificazione e la caratterizzazione di rischi chimici, biologici e radiologici specifici.